In una dieta corretta, l’assunzione di zuccheri aggiunti e liberi dovrebbe essere la più bassa possibile. Lo sottolinea un nuovo parere dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa). La raccomandazione “è già in linea con le raccomandazioni correnti”, dichiara Dominique Turck, presidente del gruppo di esperti Efsa che ha condotto la valutazione.
Ma, “pur essendo l’obiettivo originario di questa valutazione, le evidenze scientifiche non ci hanno permesso di stabilire il livello massimo di assunzione tollerabile per gli zuccheri nell’alimentazione umana”, ha aggiunto l’esperto. Gli ‘zuccheri aggiunti’ sono zuccheri raffinati usati nella preparazione dei cibi e come zucchero da tavola. Gli ‘zuccheri liberi’ includono sia quelli naturalmente presenti nel miele, negli sciroppi, nei succhi di frutta e verdura e nei succhi concentrati sia anche gli ‘zuccheri aggiunti’.